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Dopo 44 anni Villa Draghi verrà riaperta al pubblico
Grazie alla sensibilità e la disponibilità della nuova Amministrazione Mortandello verso un patrimonio pubbico e verso l’associazionismo e grazie soprattutto alla tenacia e alla disponibilità volontaria e gratuita della nostra Associazione, dei suoi soci e simpatizzanti, tutti i cittadini, ogni domenica mattina potranno visitare gli interni di Villa Draghi.
Appena definite le modalità operative informeremo tutti i cittadini delle date e orari delle visite.
Decine di persone si sono rese disponibili e hanno frequentato un corso di formazione sulla storia della villa e del parco di 32 ettari, della sua ricchezza botanica.
Villa Draghi riapre porte e finestre e ritorna ad essere un patrimonio dei cittadini.
Dopo 44 anni (fu acquistata dal Comune di Montegrotto Terme nel 1972) un patrimonio pubblico, un bene comune per il bacino termale, per l’intero territorio del Parco Colli, per la Regione Veneto i cittadini potranno godere della villa ricostruita nel 1848 in stile neogotico veneziano e finita di restaurare a cura dell’Amministrazione Comunale nel 2014 ma rimasta, tranne qualche eccezione, fin’ora chiusa.
E’ solo un primo passo ma di enorme importanza pratica e simbolica verso un impegno di più ampio respiro per un progetto che punti a recuperare tutto il patrimonio, assegnando funzioni precise ad ogni area e affidarlo ad una gestione unitaria. Villa Draghi deve diventare un punto di eccellenza della Regione Veneto che possa essere frequentato da migliaia di cittadini italiani e ospiti stranieri.
Ma c’è bisogno della disponibilità e generosità di tanti altri cittadini per garantire questo evento straordinario e bellissimo e poterlo proseguire nel tempo.
Ambiente e storia. Ambiente e cultura. Ambiente e buona occupazione. Ambiente, territorio e paesaggio. Ambiente e nuovo turismo ambientale e culturale che si coniughi col il turismo termale. Ambiente e tradizione enogastronomica. Ambiente e innovazione. Ambiente e formazione permanente.
Questo pensiamo possa essere il futuro di un patrimonio per troppo tempo dimenticato e che invece era e può rappresentare un’enorme opportunità.
Villa Draghi è una priorità. Bisogna alzare lo sguardo sull’orizzonte e con determinazione perseguire obiettivi concreti che fino a ieri potevano essere solo dei sogni. Adesso dipende dall’intelligenza, dalla capacità di amministrare che bisogna venga dimostrata sul campo con coraggio facendo scelte precise e avviando progetti concreti.
Come sempre abbiamo fatto e dimostrato in questi dieci anni di attività l’Associazione è pronta a dare il proprio contributo e collaborare attivamente per l’amore verso questa terra, i suoi cittadini e soprattutto i giovani.
Loris Sguotti (Direttivo Associazione Villa Draghi)