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Domenica 27 novembre 2016 è stata l’ultima domenica di apertura di Villa Draghi. Dalle 9.00 alle 11.30 centinaia di visitatori non hanno voluto perdere l’ultima opportunitù di visitare gli interni della villa, la mostra fotografica e la stupenda mostra botanica con oltre 200 piante commestibili, medicinali, aromatiche prima della chiusura invernale.

Alle 11.30 prende la parola la presidente del’Associazione Villa Draghi Luisa De Biasio Calimani che illustra con passione il valore del complesso, la funzione dell’associazione e finalmente la cooperazione e collaborazione con l’Amministrazione Comunale. Ringrazia ciascuno dei volontari per la dedizione e il lavoro prezioso volontario e gratuito svolto per tenere aperta Villa Draghi.

Loris Sguotti membro del direttivo dell’associazione e responsabile dell’organizzazione informa dell’afflusso di oltre 1.500 visitatori durante il periodo di apertura, ringrazia tutte le persone e le strutture che hanno collaborato al successo dell’iniziativa e lancia la sfida per la riapertura a primavera che deve nascere in primo luogo dalla volontà dell’Amministrazione comunale, dalla partecipazione di associazioni ambientaliste, culturali, sociali, dal tessuto economico dei Colli Euganei a partire dagli alberghi e ristoranti. Villa Draghi luogo di cultura. Mostre di pittura e arti visive, arte moderna, musica classica e moderna in terrazza, cinema, fotografia, enogastronomia del territorio.

Ha concluso il Sindaco Riccardo Mortandello ricordando i tratti peculiari del complesso di Villa Draghi e il suo grande valore per il territorio, l’impegno di tutta l’amministrazione comunale per un suo rilancio complessivo a partire dai primi interventi di riqualificazione che sono necessari e che a breve verranno realizzati. Ha ringraziato l’Associazione Villa Draghi per la collaborazione e generosità che hanno consentito l’apertura della villa dal 9 ottobre al 27 novembre e la sua ampia disponibilità a discutere il programma per la riapertura a primavera.

Un lungo e prolungato applauso partecipato ed emozionato di tutti i presenti per passare ad un piccolo rinfresco offerto dal Ristorante Miravalle che si trova alla base del complesso di Villa Draghi che ha collaborato e sostenuto l’apertura di Villa Draghi.