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Un’ora prima dello spettacolo il cielo era nuvoloso. Alle 21.00 le prime gocce di pioggia. L’assessorato alla cultura che con intelligenza aveva organizzato l’evento nell’ambito degli spettacoli “Sogno d’agosto 2016” era sconsolato. Purtroppo lo spettacolo deve essere rinviato. E invece non si è rassegnato. L’affetto del pubblico che, nonostante tutto, era venuto e la generosità dei Bottega Baltazar hanno consentito di inventare e improvvisare una soluzione e riempire tutti i portici adiacenti la Piazza 1° Maggio. Strapieno dappertutto. La pioggia si fa intensa, lampi e tuoni ma i Bottega Baltazar cominciano a cantare De Andrè e poi tra le altre “Santa Rita e la falce della luna”, “La bella listilina”, “A foghi spenti”. Anche la pioggia sembra acquistare il ritmo delle loro canzoni. Arriva il primo brano dell’ultimo album “Sulla Testa dell’elefante” “Rugby di periferia” seguito da “Bussarti alla finestra con la neve”. Il pubblico si commuove e poi applaude la poesia di canzoni che raccontano la vita dura, concreta delle persone. Anche in condizioni impossibili le melodie conquistano il cuore e la mente di tutti. I Bottega Baltazar hanno proseguito con “Le rose di ogni mese” di un album precedente e poi ancora De Andrè con la “La città vecchia”. Verso la conclusione con “Stregato da un sorriso” e “Ferragosto nell’orto”. Oltre un’ora di grande musica. Grazie Bottega Baltazar e siamo certi che l’Assessore e gli uffici alla cultura faranno di tutto per organizzare un altro evento. Vi aspettiamo ancora a Montegrotto col cielo stellato o in un locale riparato dalla pioggia.
(Foto 17)