Eventi

E’ ora di partire.

Dopo mesi di incontri e discussioni preliminari con tante persone sul senso e i progetti della nuova Associazione, promossi da Loris Sguotti, ci pare arrivato il momento di partire per questa avventura: promuovere ambiente, cultura, partecipazione democratica.

Sabato 17 dicembre col tuo contributo, la tua passione e la tua intelligenza vorremmo si costituisca l’Associazione Villa Draghi. Un’associazione di volontariato apartitica, di promozione ambientale, sociale e culturale senza scopo di lucro che si occuperà in primo luogo del complesso di Villa Draghi ma che vorremmo avesse un orizzonte ampio sui Colli Euganei.

Per fare iniziative ambientali, culturali, sociali.

La situazione di degrado della Villa e di abbandono del Parco non è più accettabile.

E’ come avere un quadro di Van Gogh messo in una stalla chiusa.

L’Amministrazione Cognolato assieme a tutta la sua squadra e in primo luogo Daniele Agnolon aveva avuto, nel 2001, il coraggio e la lungimiranza di restaurare il Rustico di Villa Draghi, la parte più antica del complesso.

Avevamo sperato e ci eravamo augurati che quella spinta propulsiva servisse da stimolo ai successivi amministratori, al di là del colore politico, per continuare un impegno importante. Purtroppo non ci pare stia succedendo.

Bisogna tirarsi su le maniche e lavorare in modo aperto per stimolare, collaborare perchè quella visione non si interrompa e riprenda, anzi, con forza.

Il complesso di Villa Draghi deve diventare una priorità.

Questo patrimonio pubblico non può e non deve interessare solo la città di Montegrotto Terme.

E’ un polmone verde per tutto il bacino termale, rappresenta un elemento importante per la sicurezza idrogeologica, è un pezzo dell’identità storica della città ma di tutto il Parco Colli. Può rappresentare un elemento strategico per saldarsi alla valorizzazione della risorsa termale e il rilancio di un turismo nuovo che si sta affermando in tutta Europa. Il complesso di Villa Draghi, quindi, deve saldarsi con l’anello ciclabile. Far parte del circuito delle Ville Venete. E poi ancora… potrebbe e dovrebbe far parte parte di un progetto integrato con il tessuto degli alberghi e delle notevoli offerte enogastronomiche del territorio. Il complesso di Villa Draghi dovrebbe diventare un posto di eccellenza per la cultura e quindi cinema, poesia, libri, musica, teatro. Come si può non vedere l’enorme potenzialità per la formazione ambientale attraverso il collegamento con le scuole di ogni ordine e grado. Dai ragazzi delle elementari e delle medie per sviluppare conoscenza amore per l’ambiente e il proprio territorio, fantasia, creatività fino ad arrivare alla promozione di ricerca universitaria che abbia un respiro europeo.

Per questo il 17 dicembre parleremo di  storia della Villa e della ricchezza botanica del Parco.

Parleremo di progetti di recupero della Villa che, dopo 33 anni dall’acquisto da parte del Comune di Montegrotto Terme, è in stato di abbandono e progressivo degrado  e della necessità e urgenza che venga redatto un progetto unitario complessivo di recupero di tutto il patrimonio e quindi anche e in primo luogo del Parco che rappresenta il cuore di tutto il patrimonio. Parleremo anche di attribuzione delle funzioni e del modo di gestire tutto il complesso.

Naturalmente alla fine discuteremo e decideremo di approvare lo statuto, di eleggere il consiglio direttivo e di nominare il Presidente dell’Associazione Villa Draghi.

Vi aspettiamo in tanti. L’iniziativa è aperta a tutti i cittadini.